Il documentario segue due filoni narrativi paralleli. Il principale è quello del Museo. Dentro questa trama si sviluppa il ritratto di Picasso, la sua lunghissima vita, le contraddizioni del carattere, le mogli e le compagne, il tutto raccontato in stretta connessione con Parigi, la città che più ha amato e dove ha passato la maggior parte della sua esistenza. Verranno inoltre raccontati aspetti ancora poco conosciuti del pittore, che solo oggi gli storici e gli storici dell’arte iniziano a indagare, come il suo essere stato “uno straniero” a Parigi, uno sradicato, un anarchico ‘vigilato speciale’ della polizia anche quando era già diventato famoso. Non mancheranno le analisi delle opere, come Les Demoiselles d’Avignon e si scoprirà che è persino possibile gettare uno sguardo ‘queer’ sull’opera dell’artista.
PICASSO – UN RIBELLE A PARIGI – STORIA DI UNA VITA E DI UN MUSEO
“DIPINGERE NON È UN'OPERAZIONE ESTETICA: È UNA FORMA DI MAGIA INTESA.„